Natura e cultura tra le contrade attorno ad Erbezzo

Percorso di trekking leggero, tra boschi e piccoli contrade vicine al capoluogo di Erbezzo

3 km / a piedi, adatto anche a famiglie

MAP TOUR VIRTUALE


Descrizione itinerario

L'ampio parcheggio della Piazza della Posta di Erbezzo è il punto di partenza di questa breve ma interessante escursione lungo le pendici occidentali del Vajo dell'Anguilla ad Est di Erbezzo; lasciata la piazza si prosegue a sinistra per qualche decina di metri per poi svoltare a destra dentro contrada Melotti, dove alcuni edifici moderni affiancano antiche stalle con fienile ancora ben visibili. Superato il piccolo abitato, ormai inserito nel contesto di paese di Erbezzo, si scende lungo uno stradello asfaltato fino ad arrivare all'ampia aia di contrada Telderi, toponimo di origine cimbra che ricorda la presenza anche nel territorio di Erbezzo di queste popolazioni teutoniche. La schiera di case è rivolta a sud, con a pochi metri un'ulteriore piccolo nucleo costituito da una ”teda”, stalla con fienile e tetto a doppia pendenza, caratteristica architettonica ampiamente diffusa nella Lessinia centro-orientale. Da Telderi si prosegue lungo il sentiero segnalato con colorazione viola che si immerge in un bel bosco misto di faggi e carpini, fino ad uscire in un piccolo prato erboso con splendida vista panoramica sul sottostante Vajo dell'Anguilla e sul territorio di Bosco Chiesanuova.

La suggestiva contrada Scalchi attende l'escursionista, che non può che rimanere affascinato dall'incantevole contesto in cui il piccolo nucleo sapientemente recuperato è inserito; attraversata la contrada si inizia a salire lungo una ripida strada pavimentata fino ad affiancare località Rucchioquindi raggiungere la vecchia strada comunale che collegava tutte le contrade della dorsale di Erbezzo. Proprio sull'angolo della strada è presente un sacello ottocentesco con affreschi interni che ricordano un'epidemia di colera che colpì il paese nel 1836; ai lati dell'ingresso si può leggere incisa sulla pietra la seguente scritta: “1836 TEMPO CUI INFIERIVA IL MORBO CHOLERA – FERMATI O PASSAGGER IL CAPO INCHINA E SALUTA DEL CIEL LA GRAN REGINA”.

A seguito della breve sosta al sacello si ritorna a salire e in breve si raggiunge la chiesa parrocchiale di Erbezzo, edificata nei primi decenni del Settecento nello stesso luogo di una chiesa più piccola preesistente. Il percorso si conclude affiancando il municipio e lo storico Albergo Ristorante Berna

Informazioni tecniche

Difficoltàitinerario escursionistico con poco dislivello prevalentemente su strade asfaltate, sterrate e sentieri segnalati tra boschi di faggio, carpino e prati pascoli di media montagna.

Percorribilità: a piedi, adatto anche a famiglie


Lunghezza: 3 km
Tempo di percorrenza medio: 1:15 ore
Sviluppo verticale: 200m
Tappe dell'itinerario: Piazza della Posta (1116m) – Melotti (1110m) – Telderi (1073m) – Scalchi (1043m) – Rucchio (1080m) – Sacello (1081m) – Piazza della Chiesa (1118m) – Piazza della Posta (1116m) – Difficoltà: E (itinerario escursionistico con dislivello limitato prevalentemente su strade asfaltate, sterrate e sentieri segnalati tra boschi di faggio, carpino e prati pascoli di media montagna).

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